Oltre 70mila spettatori al carnevale di Castrovillari

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Come sempre l’allegria, la musica, i colori e il divertimento sono state le note predominanti del Carnevale 2019, il 61° dell’attuale serie. Infatti, il Carnevale di Castrovillari ha origini più antiche; si possono far risalire alla prima metà del ‘600, quando venne diffusa la storia di «Organtino», una farsa in parlata locale composta, da Cesare Quintana in occasione dei riti carnascialeschi e rappresentata nel Comune, nel febbraio del 1635. Grazie alla sua storia il Carnevale di Castrovillari è stato riconosciuto a pieno titolo dal MIBACT tra gli attuali carnevali di particolare prestigio; il Touring Club lo inserisce tra i dieci carnevali italiani più belli. Da quest’anno, la manifestazione, organizzata dalla Pro Loco cittadina, presieduta da Eugenio Iannelli ed etnograficamente diretta da Gerardo Bonifati, è stata valutata tra i grandi eventi sponsorizzati dalla Regione Calabria. Questa valutazione è stato un giudizio importante per gli organizzatori, in quanto ha significato una rinnovata attenzione per le attività ed iniziative culturali nelle quali si collocano tutte le manifestazioni della cultura popolare di tipo spettacolare come il Carnevale. Come è noto, si tratta di beni e saperi culturali che valorizzano le identità e i saperi delle diverse località che, nelle rispettive diverse caratterizzazioni, si oppongono all’uniformità dell’attuale sistema globalizzante.

Oltre 70 mila persone sono giunte a Castrovillari, per festeggiare nelle due sfilate Re Burlone. Complice il bel tempo, l’allegria, il divertimento e oltre 2000 figuranti hanno realizzato un’edizione scoppiettante che ha visto salire sul podio del Concorso riservato ai gruppi mascherati, i coloratissimi «Little Dragon of Madagascar». Nel concorso, tra i diversi partecipanti, nella categoria «Scuola Primaria» il primo posto è andato alla rappresentazione «L’Alfabeto in Festa» (Scuola dell’infanzia SS Medici), mentre per la categoria riservata alle Scuole Superiori, primo posto è stato per la rappresentazione «Il ritorno di Zeus» dell’insieme Liceo Artistico A. Alfano, Classico G. Garibaldi, IPSIA, L. Da Vinci. Nella categoria Carri Allegorici, primo posto è stato raggiunto dal gruppo «È una storia sai» che ha ottenuto un particolare gradimento del pubblico votandolo e, così, abbinandolo alla relativa lotteria di Carnevale.

Il vincitore del primo premio tra i 61 messi in palio, ha ottenuto una Auto Fiat Panda 1.2 BZ, offerta dalla concessionaria «Carlomagno».

Il lunghi serpentoni colorati delle due sfilate sono stati impreziositi dai gruppi folklorici provenienti dalla Campania, regione abbinata al focus di quest’anno e quelli della città di Castrovillari. Il «Premio Carnevale» 61° edizione, quest’anno è andato al dr. Francesco Samengo, Presidente UNICEF e all’imprenditore Cav. Filippo Callipo con le seguenti motivazioni: per essersi distinti, come calabresi, portando alla ribalta della cronaca nazionale ed internazionale la loro terra d’origine; il primo, in qualità di presidente dell’Unicef per aver testimoniato con un’attività ventennale l’impegno a favore di soggetti più vulnerabili, come i bambini; il secondo, in qualità di «Capitano» d’impresa tra le più prestigiose della Calabria, con i suoi 106 anni di storia. Il premio, istituito dalla consulta scientifica della Pro Loco è stato realizzato dal noto orafo calabrese, Michele Affidato.

La manifestazione del Carnevale di Castrovillari del 2019 ha spaziato dalle mostre pittoriche a quelle fotografiche, curate dalla consulta scientifica della Pro loco e dall’Accademia «Pollineana» diretta dalla Prof.ssa Minella Bloise che, come ogni anno, cura anche il Festival Antopologico dei popoli ed il concorso letterario, riservato agli studenti «U Monachiddu». Nel complesso, il Carnevale è stato anche danza con le tre serate dedicate alla dea Tersicore, Sport con la Coppa Carnevale e serenate tradizionali con il suggestivo concorso per maschere «Sirinata da savuzizza». La folla ha salutato «Re Carnevale» (Rosario Rummolo) che ha dovuto lasciare il suo regno alla Quaresima (Manuel La Vecchia) a cura della Compagnia Teatrale «Scena Verticale». Poi tutti a ballare, con la splendida Cecilia Gayle che ha coinvolto il popolo del Carnevale che dall’inizio alla fine non ha fatto mancare il proprio sostegno. Sul palco, Carlo Catucci, coadiuvato dalla splendida Giada Carino e dalla Madrina del Carnevale, Greta Rago, la Miss Mamma 2018, Natasha Fato e Marco Graziadio.

Hanno animato la sfilata i DJ di «Radio Livevent», Stefano Borrelli e Roberto Mandarano e Maria Rosaria Gairo di RLB. Un ringraziamento particolare, da parte del presidente della Pro Loco, Eugenio Iannelli e del direttore etnografico, Gerardo Bonifati, più che soddisfatti della riuscita della manifestazione, a tutte le testate giornalistiche, TV, Radio, carta stampata, siti web, ai giornalisti, fotografi, che hanno dato voce all’evento; il grazie viene esteso all’Ufficio Stampa, Arca Communication, alle forze dell’ordine, ai volontari a tutti i partecipanti, attori principali della manifestazione carnascialesca, e in modo particolare a tutte le scuole che hanno preso parte all’evento, rendendolo frizzante, colorato, allegro, vivace; ingredienti questi che hanno fatto del Carnevale di Castrovillari un’attuale punta di “diamante “degli eventi invernali del mezzogiorno d’Italia. Non resta quindi rimandare all’appuntamento del Carnevale del 2020.