Assemblea Generale I.g.f. di Haifa, Israele

Tobia Rinaldo, Benito Ripoli e Franco Megnanel nuovo esecutivo 2023-2027

L’Assemblea Generale di Haifa ha segnato un successo per la delegazione Italiana della FITP, che ha visto l’insediamento nell’esecutivo per il prossimo quadriennio di Tobia Rinaldo, eletto presidente mondiale aggiunto dell’I.G.F. e di altri due dirigenti: Benito Ripoli nominato Senatore a vita, e Franco Megna eletto Vice Presidente dell’I.G.F.

Si è svolta ad Haifa (Israele) dall’1 al 3 settembre 2023 l’Assemblea Generale Elettiva della World Folklore Union I.G.F. alla quale hanno partecipato i delegati con diritto di voto delle seguenti Federazioni internazionali: Bielorussia, Bulgaria, Cipro, Costarica, Croazia, Spagna, Francia, Grecia, India, Israele, Italia, Lituania, Messico, Polonia, Romania, Russia, Serbia, Slovacchia, Svizzera, Turchia, Ucraina e Vietnam.

La scelta di Haifa quale sede dell’Assemblea Generale del 2023 non è casuale; Haifa, o Caifa come viene anche chiamata, è già stata sede nel 2015 di un’importante manifestazione dell’I.G.F. per l’assegnazione dei “Gold Star Awards”, l’oscar del folklore, a personalità benemerite della cultura mondiale. La città, a maggioranza ebraica, è sede di una cospicua minoranza araba palestinese e rappresenta il centro mondiale della fede Bahá’í. Haifa, situata nell’area settentrionale sulla baia omonima, è capoluogo del distretto e costituisce un importante porto e centro industriale, secondo scalo marittimo per attività in Israele dopo Ashdod. 

L’arrivo dei delegati in Israele era stato fissato nei giorni 31 agosto e 1 settembre, con approdo all’aeroporto “Ben Gurion” di Tel Aviv e il successivo spostamento tramite pullman ad Haifa. Gli ospiti sono stati accolti al “The colony hotel Haifa” dai dirigenti delle Federazioni Israeliane Amen e Nidal Kassem.

Il 3 settembre, con inizio alle ore 9.00, ha avuto luogo nel salone del Colony hotel la “Elective General Assembly” della World Folklore Union. Dopo il saluto di benvenuto, il Presidente dell’I.G.F. uscente Dorel Cosma ha tracciato un resoconto dell’attività svolta negli ultimi quattro anni.

Con riferimento al primo punto dell’O.d.G. hanno preso poi la parola l’Economo generale Renè Sourisseau e il Vice Phone Pop, che hanno relazionato sullo stato finanziario e presentato i bilanci degli esercizi scaduti, ricevendo l’approvazione dell’Assemblea. Subito dopo, Cosma ha dato la parola ai delegati all’Adunanza, rispondendo puntualmente agli interventi compiuti dai convenuti giunti dai vari paesi e in particolare dai rappresentanti italiani Benito Ripoli, Franco Megna e Tobia Rinaldo. A seguire, l’Assemblea ha preso atto che entro il termine stabilito del 25 luglio è pervenuta una sola candidatura per la carica di Presidente dell’I.G.F., cioè quella dell’uscente Dorel Cosma, il quale, prendendo la parola ha elogiato i Dirigenti per il lavoro svolto durante l’ultimo mandato ed ha chiesto di procedere a nuova votazione previo appello nominale dei partecipanti, precisando che in base alle presenze ogni federazione può esprimere apertamente con alzata di mano il proprio voto. L’esito del voto, ha visto la riconferma del Prof. Dott. Dorel Cosma alla guida dell’I.G.F. per il quadriennio 2023-2027.

Dopo una breve pausa caffè, il neo Presidente assumendo la guida dell’Adunanza ha ringraziato per la rinnovata fiducia ottenuta ed ha comunicato la seguente composizione del nuovo Ufficio Esecutivo dell’Unione Mondiale del Folklore (I.G.F.) per il mandato 2023-2027: Presidente Prof. Dott. Dorel Cosma (Romania), Presidente aggiunto Nicolas Charlety (Francia), Presidente aggiunto Tobia Rinaldo (Italia), Vice Presidente Amen Kassem (Israele), Vice Presidente: Malgosia Broda (Polonia), Vice Presidente Birute Akelatiene (Lituania), Vice Presidente Franco Megna (Italia), Segretario Generale Zelida Stulesatz (Francia), Vice Segretario Generale Maria Kolobych (Ucraina), Economo generale Rene Sourisseau (Francia), Vice Economo Generale Phone Pop (Romania), Esperto legale, Avvocato Nidal Kassem (Israele), Delegato Responsabile dell’Area Asia NghiemXuan Dong (Vietnam), Membri Josef Revak (Slovacchia), Muratt Huriytt (Turchia), Robert Laszlo (Romania), Stefan Kovacevic (Croazia), Michalis Lanitis (Cipro), Senatori I.G.F. Luigi Pompilio (Italia) e Benito Ripoli (Italia), Consiglieri del presidente: Doris Nedelea, Lucian Stroe, Bianca Angela Cionca, Florin Co?oiu.

Dopo l’approvazione del nuovo Esecutivo da parte dell’Assemblea Generale e i susseguenti ringraziamenti dei componenti del nuovo Board, il Presidente ha annunciato le assegnazioni del premio “Zenon Kolobych” quale miglior coreografo dell’anno 2023, intitolato al famoso maestro di danza Ucraino recentemente scomparso, il cui “Diploma of Excellence” e il titolo di “International master coreographer of the World Folklore Union IGF è stato attribuito per l’Italia a Nino Alessandro di Messina.

Il Prof. Cosma ha poi ribadito come: “l’I.G.F. sia un’organizzazione concepita e riconosciuta sin dal 1949, il cui scopo è quello di sostenere e promuovere i valori della cultura tradizionale mondiale. La cultura I.G.F., in senso generale ed implicito è oggi una componente del sistema sociale. Oggi parliamo di una I.G.F. coinvolta ed inserita nella struttura della cultura, ecco perché credo che oggi rappresenti un fattore di sviluppo sociale e comunitario e che la cultura dell’I.G.F. sia espressione dell’identità e la posta in gioco della diversità e della differenza, valori essenziali, che devono essere assunti e sostenuti attraverso approcci e programmi proattivi. In definitiva, credo che l’I.G.F. abbia un ruolo importante nella realizzazione dell’integrazione sociale e nel rifiuto di ogni forma di esclusione ed emarginazione, perché è una forza di coesione sociale”.

Il Prof. Cosma ha poi comunicato il programma delle attività artistico culturali che saranno realizzate annualmente nel nuovo quadriennio: “Golden Star” I.G.F. ex Oscar; la Carovana del Folklore “Josè Antonio Vinas”, da realizzare in Spagna-Quexinos o in altri paesi; l’Olimpiade coreografica “Zenon Kolobych”, il Simposio internazionale “Uniti attraverso il Folklore e la Religione”, il conferimento del titolo di “Artista emerito”, la “Sfilata in Costume Tradizionale I.G.F.”, il “Festival di Poesia-Folklore-Letteratura”, la “Fiera Etnografica e del Folklore I.G.F.”, seminario e mostre foto-cinematografiche.

Il Presidente si è poi espresso sulla necessità e l’impegno affinché possa essere stimolato e ampliato il confronto con i Ministeri della Cultura di ciascun paese, sull’importanza di favorire la collaborazione con le istituzioni culturali e altre organizzazioni folkloriche europee e mondiali e sullo sviluppo della partnership con la I.O.V.

Nel corso della giornata del 4 settembre gli organizzatori Israeliani hanno voluto offrire ai delegati I.G.F. un giro turistico attraverso le particolari località della Terra Santa, dove gli ospiti hanno potuto assaporare, al seguito dell’esperta guida di Amen Kassem, Vice Presidente Israeliano, i diversi luoghi religiosi, comunità e testimonianze non solo cristiani. La prima tappa è stata a Gerusalemme, con la visita alla Basilica del Calvario (detto anche Gòlgota – Cranio, in aramaico), il Santo Sepolcro, la Pietra dell’Unzione (dove secondo l’antica tradizione il corpo di Gesù venne unto di oli aromatici dopo la deposizione dalla Croce, prima di essere deposto nel Sepolcro). Sempre a Gerusalemme, un’altra visita è stata riservata al Muro del Pianto (l’unico reperto rimasto del Secondo Tempio di Gerusalemme – luogo sacro per il giudaismo duemila anni fa le cui vestigie continuano ad esserlo ancora oggi attraendo ogni giorno migliaia di ebrei e turisti che vi si recano per depositare i loro desideri).

La seconda tappa, che ha riguardato i luoghi più santi della cristianità, è stata a Betlemme con la visita alla basilica della Natività, inserita nella lista del patrimonio mondiale dell’umanità dell’Unesco, e costituita dalla combinazione di due chiese: Cristiana e Ortodossa e di una cripta, la grotta della Natività, dove si evidenzia, simbolicamente segnato da una stella d’argento, il luogo in cui secondo la tradizione cristiana, avrebbe avuto luogo la nascita di Gesù. L’accesso alla basilica è consentito solo attraverso una porta: un passaggio stretto e basso, in antichità reso così per evitare l’ingresso a cavallo.

L’Assemblea Generale di Haifa ha segnato, come sopra riportato in dettaglio, un successo per la delegazione Italiana, che ha visto l’insediamento nell’esecutivo per il prossimo quadriennio di Tobia Rinaldo, eletto presidente mondiale aggiunto dell’I.G.F. e di altri due dirigenti della FITP: Benito Ripoli nominato Senatore a vita, e Franco Megna eletto Vice Presidente dell’I.G.F. mondiale; inoltre è stato confermato Senatore I.G.F. Luigi Pompilio.

L’importante riconoscimento a Tobia Rinaldo si somma all’attuale incarico di Tesoriere Nazionale ricoperto nell’ambito della FITP, mentre le nomine di Benito Ripoli e di Franco Megna si affiancano in Italia a quelle di Presidente della Federazione Italiana Tradizioni popolari e di Segretario Generale della nostra FITP 

Il prossimo appuntamento della World Folklore Union I.G.F. è stato fissato a Marsiglia (Francia) nel mese di maggio 2024. •