In primo luogo, con questa rassegna la F.I.T.P., in quanto istituzione che tutela e valorizza i patrimoni etnografici, si propone di inserirsi nei grandi eventi internazionali in cui vengono esaminati le documentazioni e i documentari di antropologia visuale i cui argomenti rientrano negli interessi e funzioni istituzionali della medesima F.I.T.P.
Per raggiungere tale obiettivo è stato necessario istituire una rassegna specifica che potesse fungere da modello; per questo motivo è stata dedicata a Vittorio De Seta con l'intento di valorizzare la figura del regista e del cineasta che ha sempre dimostrato particolari interessi etno-antropologici. Pertanto, la Federazione Italiana Tradizioni Popolari ha stabilito di bandire annualmente un concorso internazionale per produzioni di documentari a carattere etnografico.
Il concorso-rassegna ha lo scopo di promuovere e diffondere, tramite il mezzo audiovisivo, la conoscenza antropologica delle culture popolari delle diverse comunità italiane e di quelle straniere e, quindi, perseguire l'obiettivo di tutelare e valorizzare le suddette culture intese come patrimoni inalienabili delle differenti identità locali. Inoltre, nel quadro del dibattito delle discipline demo-etno-antropologiche, il concorso-rassegna ha la funzione di contribuire a meglio definire l'importante ruolo dell'antropologia visuale oltre che individuare quali siano gli attuali sistemi e processi di rifunzionalizzazione delle "tradizioni popolari" ancora vitali nelle diverse realtà socio-culturali.
GIURIA della «Rassegna Internazionale “Vittorio De Seta” di Documentari
Etnografici» (Edizione 2019)
L’art. 12 del Regolamento prevede che la Giuria venga composta da un minimo di cinque membri fino ad
un massimo di nove, così formata: A) esperti di antropologia visuale; B) esperti di cinema e TV, di
regia cinematografica e documentaristi; C) Il presidente della Consulta scientifica e due esponenti
nominati dalla F.I.T.P e dalle eventuali istituzioni collaboranti. Il presidente della Consulta
scientifica della FITP svolgerà le funzioni di presidente e coordinatore della Giuria.
Il Comitato Organizzatore della Rassegna ha stabilito che la Giuria dell’edizione 2019 sia formata
da 9 componenti distinti secondo specifiche competenze: