I Padri del Folklore

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I Padri del Folklore - Personalità Benemerite della FITP

La F.I.T.P. volge da oltre quaranta anni l'importante funzione di tutela e valorizzazione dei beni culturali etnografici immateriali ed immateriali grazie all'organizzazione dei gruppi folklorici affiliati che praticano, in particolare, canti e balli delle tradizioni popolari delle diverse regioni e località italiane. Nel corso degli anni tale funzione è stata possibile grazie all'opera di un gran numero di associati e all'opera di dirigenti ed appassionati di cultura locale che ne hanno ricercato e conservato le tradizioni etnografiche. Per dare un doveroso e giusto riconoscimento agli iscritti dei gruppi che, nel passato e ancora oggi, contribuiscono a queste funzioni di ricerca e conservazione delle tradizioni popolari locali la F.I.T.P. ha istituito, come è noto, il prestigioso riconoscimento definito Padre del Folklore: Personalità Benemerita della Federazione Italiana Tradizioni Popolari che viene conferito annualmente dietro indicazione dei Comitati Regionali


A Bergamo la nomina dei Padri del Folklore 2019

Era emozione, orgoglio e tanta commozione quella che abbiamo letto sul volto degli undici Padri del Folklore nominati venerdì 10 gennaio 2020 a Villa d’Almè (Bergamo). La serata dedicata alle personalità benemerite della FITP ha anticipato la Rassegna di Musiche e Canti Folklorici ed Etnici, il concorso in cui 22 gruppi di musica tradizionale si sono alternati sul palco del Teatro Serassi a Villa d’Almè.
Ecco i nomi dei Padri del Folklore per il 2019: Lina Cabrini (Lombardia), Milena Medicina (Liguria), Bruno Malpassi (Emilia Romagna), Luca Mercuri (Marche), Lucio Carboni (Sardegna), Ivo di Matteo (Lazio), Francesco Romanelli (Abruzzo), Mario Barile (Molise), Pierpaolo Albano(Basilicata), Fausto Rafeli (Calabria) e Orazio Grasso (Sicilia). I Padri del Folklore sono nominati annualmente dietro indicazione dei Comitati Regionali e costituiscono un doveroso e giusto riconoscimento che la FITP conferisce agli iscritti dei gruppi che, nel passato e ancora oggi, contribuiscono alle funzioni di ricerca e conservazione delle tradizioni popolari locali.