Consulta Scientifica


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    Vincenzo Alliegro

    PRESIDENTE

    Insegna discipline demoetnoantropologiche nel Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università degli Studi “Federico II” di Napoli. Le sue ricerche sono incentrate sulla ricostruzione della tradizione italiana ed internazionale degli studi demoantropologici, sull'antropologia storica, l'antropologia dello sviluppo e dell'ambiente, oltre che sulla disamina della cultura popolare e dei relativi processi di modernizzazione, con particolare attenzione rivolta ai dispositivi rituali e di produzione simbolica.


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    Fulvia Caruso

    VICE-PRESIDENTE

    Fulvia Caruso è professore associato di Etnomusicologia presso l’Università di Pavia, Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali (con sede a Cremona). È stata visiting professor in Giordania (University of Jordan, Ammann) e negli Stati Uniti (Tufts University, Boston). È presidente dell’unico Corso di laurea quinquennale in Italia dedicato al restauro degli Strumenti musicali e scientifici. Socio fondatore della Rivista «Simbdea», ha realizzato diversi allestimenti museali, valorizzando il patrimonio immateriale italiano. Dal 2014 conduce una ricerca azione sulle realtà musicali dei migranti e dei richiedenti asilo nella pianura padana centrale


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    Gian Luigi Bravo

    Docente di Antropologia Culturale all’Università degli Studi di Torino, è autore di numerose pubblicazioni in materia. Intenso anche il lavoro di ricerca svolto in tutta Italia. Da trent’anni studia l’attività dei Gruppi Folklorici.


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    Letizia Bindi

    E' docente di discipline demoetnoantropologiche presso l'Università degli Studi del Molise. membro dell'Aisea e dell'Easa. Partecipa a diversi gruppi di ricerca internazionali e pubblica con regolarità sia in italia che all'estero. Si occupa di patrimoni immateriali in vari contesti territoriali e di culture della transumanza; di processi di patrimonializzazione, economie e turismo. Un ambito più specifico di studio sono le relazioni uomo-animale nei diversi ambiti etnografici di suo interesse.


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    Leonardo Alario

    Fondatore e presidente dell’Istituto di Ricerca e di Studi di Demologia e di Dialettologia, è stato docente di Storia delle Tradizioni Popolari e membro del Comitato Scientifico del Centro Interdipartimentale di Documentazione Demo-etnoantropologica nell’Università della Calabria. Ha progettato in Calabria Musei e Archivi di documentazione antropologica. Si occupa, in particolare, di canti di tradizione orale e di rituali festivi con attività di ricerca nelle regioni meridionali.


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    Pino Gala

    Insegnante al Liceo Artistico Statale di Firenze. La sua intensa ricerca sul campo in quasi tutte le regioni italiane ha permesso di documentare audiovisivamente oltre 500 esempi di balli popolari, spesso ancora sconosciuti, sia in occasioni rituali che in vitro.


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    Raffaele Mazzacane

    Professore ordinario di Storia delle tradizioni popolari e di Antropologia visuale dell’Università di Napoli Federico II già Direttore presso questa stessa Università del Centro di Ricerche Audiovisuali, ha svolto un’intensa attività di ricerca sul terreno in particolare sulle Feste e Tradizioni popolari dell’Italia meridionale sulle quali ha acquisito nel corso degli anni un consistente patrimonio documentale solo in parte confluito negli Archivi del Centro e presso prestigiose Istituzioni nazionali ed internazionali.


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    Luigi Lombardi Satriani

    Luigi Maria Lombardi Satriani è stato ordinario di Etnologia nell’Università La Sapienza di Roma e Presidente dell’Associazione Italiana per le Scienze Etnoantropologiche. Ha insegnato discipline antropologiche presso le Università di Messina, di Napoli Federico II e della Calabria, dove è stato preside nella Facoltà di Lettere e Filosofia e prorettore per le attività culturali. Ha tenuto seminari, conferenze e relazioni in numerose altre università italiane e straniere. Nel 2004 ha fondato e dirige la rivista Voci alla quale collaborano antropologi noti a livello internazionale.


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    Alessandra Gasparroni

    Alessandra Gasparroni ha conseguito la laurea in Lettere moderne con indirizzo demoetnoantropologico. ed è studiosa e ricercatrice in queste discipline. Ha collaborato con la cattedra di Sociologia della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Teramo e con la cattedra di Storia delle tradizioni popolari della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti. Ha insegnato, con docenza a contratto, Antropologia Interculturale alla Facoltà di Scienze Sociali della stessa Università.


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    Nicola Di Lecce

    Musicista, si occupa di Studi Demoetnoantropologici; è docente di ruolo di Scienze Motorie nella Scuola Secondaria. Si è Laureato in «Conservazioni dei Beni Culturali - Demoetnoantropologia della Musica e dello Spettacolo» e in «Scienze Motorie, in Cinesiologia Correttiva e Rieducativa». Si è specializzato in «Canzone e lingua napoletana», presso il Conservatorio Giuseppe Martucci di Salerno. Ha studiato flauto e ottavino. Dal 1978 compie ricerche demo-antropologiche sul campo nell’hinterland napoletano sugli stili areali del «Ballo sul Tamburo». È docente di educazione psicomotoria nei corsi per la formazione degli insegnanti di sostegno; inoltre, è docente esperto di tradizioni popolari nei progetti di scuole statali di ogni ordine e grado. Tiene importanti concerti di musica etnica in Italia e all’estero, tra cui: «Concerto» per Elisabetta d’Inghilterra, «Concerto» nella Sala dei Trattati e delle Firme del Vaticano, «Concerto» nel Landesmuseum Württemberg di Stoccarda.


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    Gianfranco Donadio

    È giornalista e documentarista. Laureato in Lettere moderne, cultore della materia in discipline demo-etno-antropologiche, è responsabile del «Laboratorio audiovisivo e cinema documentario "Raoul Ruiz"» dell’Università della Calabria. É docente a contratto di «Laboratorio di cinema e antropologia» nel Corso di Studi in Comunicazione e Dams del Dipartimento di Studi Umanistici, Università della Calabria. È inserito in équipes di ricerca sia in Italia che all’estero (Grecia, Francia e Spagna). Ha partecipato alle ricerche condotte per la Cattedra di Etnologia, Antropologia religiosa e Storia delle tradizioni popolari, dove svolge, inoltre, attività seminariali sul cinema etnografico nella Calabria degli anni Cinquanta, con particolare riferimento ai rituali festivi e nei pellegrinaggi mariani. Tra i suoi più recenti documentari di osservazione: Mangiatene tutti (2019); Il Santo e i maccheroni (2018), (con Giovanni Sole); Da un paese all’altro (2017); L’albero, il Santo e i Dimenticati (2016), (con Agostino Conforti).