A Bergamo la nomina dei Padri del Folklore

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Era emozione, orgoglio e tanta commozione quella che abbiamo letto sul volto degli undici Padri del Folklore nominati venerdì 10 gennaio 2020 a Villa d’Almè (Bergamo).

La serata dedicata alle personalità benemerite della FITP ha anticipato la Rassegna di Musiche e Canti Folklorici ed Etnici, il concorso in cui 22 gruppi di musica tradizionale si sono alternati sul palco del Teatro Serassi a Villa d’Almè. Ad aprire la serata, presentata dal cantautore bergamasco Il Bepi, tante autorità. Oltre, ovviamente, al Presidente Benito Ripoli, il Sindaco di Villa d’Almè Manuel Preda, i due consiglieri regionali Giovanni Malanchini e Niccolò Carretta e Tino Manzoni, Presidente di Spazio Autismo Bergamo.

Ecco i nomi dei Padri del Folklore per il 2019: Lina Cabrini (Lombardia), Milena Medicina (Liguria), Bruno Malpassi (Emilia Romagna), Luca Mercuri (Marche), Lucio Carboni (Sardegna), Ivo di Matteo (Lazio), Francesco Romanelli (Abruzzo), Mario Barile (Molise), Pierpaolo Albano (Basilicata), Fausto Rafeli (Calabria) e Orazio Grasso (Sicilia).

I Padri del Folklore sono nominati annualmente dietro indicazione dei Comitati Regionali e costituiscono un doveroso e giusto riconoscimento che la FITP conferisce agli iscritti dei gruppi che, nel passato e ancora oggi, contribuiscono alle funzioni di ricerca e conservazione delle tradizioni popolari locali. Novità dell’edizione 2020 della manifestazione la presenza di un piccolo tronetto che ha ospitato i Padri del Folklore durante la lettura, di Franco Megna, della motivazione della nomi - na. Interessanti, come sempre, anche i video che hanno raccontato al teatro stracolmo le vite dei Padri del Folklore, vite dedicate al canto, alla danze, agli abiti folkloristici, alla musica popola - re, alla ricerca di un passato purtroppo spesso dimenticato.

Come ogni anno, la serata ha visto, ol - tre alla nomina dei Padri del Folklore, la presenza di alcuni ospiti. In apertura, la Sezione Archi dell’Orchestra “La nota in più” di Spazio Autismo Bergamo, la soprano Maria Luigia Martino, la Beatles cover band “Over Cover”, “Il Bepi e gli Aghi di Pino”, band bergamasca che ripropone le canzoni popolari tipiche della tradizione folkloristica orobica.

E poi ancora Andrea Dellino, rapper giovanissimo che canta in dialetto bresciano, il cantautore brianzolo Daniele Fumagalli e i “Rataplam”, gruppo che ricerca, valorizza e ripropone la tradizione musicale e canora bergamasca. La cerimonia di nomina ha aperto la tredicesima edizione della Rassegna di Musiche e Canti Folklorici ed Etnici, organizzata dal team formato dal Comitato Lombardo e da quello provinciale di Bergamo: il Presidente del Comitato Lombardo Fabrizio Nicola, il Vicepresidente nazionale Fabrizio Cattaneo, il Presidente del Comitato di Bergamo Francesco Gatto e la sua Vicepresidente Laura Fumagalli, Ida Boffelli, dello staff del presidente, e il Duca di Piazza Pontida Mario Morotti Smiciatöt. I momenti emozionanti delle nomine dei Padri del Folklore sono ora visibili sul canale YouTube della Federazione FITP Folk.