Nel borgo più bello d’Italia un’avventura indimenticabile!
In un piacevole pomeriggio di settembre le vie del Borgo più Bello d’Italia si animano di colori, suoni e sorrisi che parlano il linguaggio della tradizione.
La “Parata della gioia”, lungo il Corso e nei viali più pittoreschi entro le mura, s’accompagna al suono gioioso dei tamburelli e s’intreccia con le atmosfere esclusive di Tropea. La città accoglie a braccia aperte la quarantesima edizione della rinomata manifestazione “Italia e Regioni“ e con piacere la offre ai suoi cittadini e ai tanti visitatori sentendola profondamente sua.
Non a caso siamo in una Città del Folklore dalla storia ricca di credenze, miti, leggende, magie, rituali... studiati, raccolti e valorizzati da grandi etnografi e antropologi quali Giuseppe Chiapparo e Luigi Satriani.
Gli abiti variopinti dei tanti gruppi partecipanti colorano i quattro giorni di festa, tutti significativi e densi di eventi coinvolgenti ed esclusivi. I giochi popolari realizzati sulla spiaggia e persino in acqua, come “Inzuppa la spugna” o “ Riempi il secchiello”, sono un misto di sport, divertimento e sana competizione che dona a tutti, partecipanti e spettatori, graditi momenti di autentica spensieratezza.
Lo speciale “Cuochi in piazza”, con la presenza dello Chef stellato Igles Corelli, Maestro indiscusso della ristorazione italiana, vede le consuetudini enogastronomiche delle regioni in gara misurarsi lungo la pittoresca scalinata di Piazza Cannone con a fianco lo Scoglio dell’Isola, emblema della città e sullo sfondo lo spettacolo del sole pronto a tramontare nelle acque del Mediterraneo, il mare degli dei simbolo di unione tra i popoli.
Il calzante augurio di fratellanza tra le tipicità culinarie espresse da ogni gruppo, s’incarna nella celeberrima Cipolla Rossa IGP di Tropea diventata il trait d’union di una cucina che s’incontra nell’uso condiviso del pregiato bulbo.
Tra i momenti più seguiti i Gran Galà serali animati dalle musiche e dai canti dei gruppi folklorici provenienti da diverse località nazionali che incantano il folto pubblico raccolto in Piazza Vittorio Veneto, il salotto cittadino fuori le mura reso straordinariamente accogliente dalla recente operazione di riammodernamento.
Assai sentita, partecipata e coinvolgente anche la Santa Messa celebrata nella Concattedrale di Tropea, ai piedi della Patrona, la Vergine bruna di Romania, dove gli abiti e i canti tradizionali si intrecciano nella comune richiesta di pace
Vivere nel Borgo più bello d’Italia i meravigliosi giorni di “Italia e Regioni”, tra arte, cultura e spettacolo, immersi nel folklore, nel turismo, nella gastronomia e nell’artigianato é stata un’esperienza veramente avvincente.
Tropea la Nobile, la Dotta, la Santa, Borgo più Bello d’Italia e Bandiera Blu, Città dai mille volti conserva nella sue pieghe più profonde una possente Anima Folk, le sue Pietre parlano il linguaggio di un popolo nobile e fiero, frutto di un crogiolo di genti e di contaminazioni culturali che ha saputo custodire, valorizzare e trasmettere il suo patrimonio di tradizioni.
Oggi Tropea, con la sua scelta di investire in cultura, continua ad essere un luogo magico dal respiro universale, aperto al dialogo interculturale, degno di fregiarsi del prestigioso titolo di Città del Folklore, é proprio per questo che eventi importanti come “Italia e Regioni”, che esprimono il valore di una tradizione sempre vitale e capace di proporsi con forza alle nuove generazioni, si sposano perfettamente con la sua anima e donano a chi ha il privilegio di assaporarli autentiche emozioni del cuore capaci di diventare avventure indimenticabili. •