Rinviato “L’omaggio a Padre Pio”

img

L’«Omaggio a Padre Pio» dell’edizione 2020 è stato rinviato a causa della pandemia coronavirus 19; come è noto, si tratta di un incontro che avrebbe richiamato a San Giovanni Rotondo artisti internazionali e gruppi folklorici provenienti da diverse comunità italiane e dal resto del mondo. Si tratta di una kermesse particolare che avrebbe visto, ancora una volta, impegnati i dirigenti della Federazione ed i funzionari responsabili del settore cultura della Regione Puglia.  

Difatti, da diversi anni, nel mese di dicembre, la F.I.T.P. ha istituito, con la sponsorizzazione ed il sostegno dell’Istituzione Regionale Pugliese, un’importante e significativa manifestazione in onore di Padre Pio. L’iniziativa ha sempre coinvolto non soltanto la comunità di San Giovanni Rotondo, dove il santo di Pietrelcina ha svolto la sua opera di frate ed è sepolto nella monumentale chiesa progettata dall’architetto Renzo Piano, ma anche tantissimi cittadini provenienti da tutta la Puglia e da numerose altre regioni; inoltre, spesso partecipano vari artisti di differenti settori e numerosi gruppi folklorici che giungono da ogni parte d’Italia e dalle altre nazioni. 

Purtroppo, quest’anno, a causa delle pandemia del coronavirus 19, non è stato possibile organizzare l’incontro che, quindi, verrà rinviato ad una data in cui sarà risolto il problema sanitario.  

La kermesse, in tutti i casi, confermerà lo schema generale del raduno, organizzato in un fine settimana e strutturato in due fasi.

Il primo giorno, il sabato, considerato vigilia della festa più importante che si svolge la domenica, i gruppi con i rispettivi costumi e gli artisti sfilano in corteo lungo le strade principali di San Giovanni Rotondo; in sostanza, si tratta di una caratteristica esibizione in cui i partecipanti si compiacciono di trovarsi in una particolare messa in scena che, di fatto, costituisce uno spettacolo molto interessante e suggestivo sia per chi sfila in corteo, sia per coloro che assistono.  

La domenica gli aspetti scenografici comunque non sono meno intensi: tutti i gruppi e gli artisti sono inglobati nell’apparato rituale della messa collettiva celebrata nella chiesa monumentale di san Pio. Alla conclusione della funzione religiosa i gruppi si ricompongono arrivando davanti alla chiesa minore per compiere con il presidente Benito Ripoli un ultimo omaggio al santo. In scaletta non mancano le sorprese che, sicuramente, lasceranno il segno negli annali dell’omaggio a Padre Pio: ognuno riporterà con sé un ricordo, un’immagine e una preghiera rivolta al santo per chiedere protezione e «grazie».

Infatti, a questo punto, per concludere, è necessario augurarci che, dopo la vaccinazione di massa, nel 2021, la F.I.T.P. possa finalmente organizzare la manifestazione dell’«Omaggio a Padre Pio», da intendere come una «grazia» concessa a tutti proprio dal santo.