Roccalumera è Città del Folklore

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La “FITP”, Federazione Italiana Tradizioni Popolari, ha riconosciuto il paese di Roccalumera come Città del Folklore.

Il Comune di Roccalumera ha dimostrato di aver attuato interventi per la conservazione, salvaguardia e trasmissione alle future generazioni del patrimonio demo-etno-antropologico.

A questo proposito si richiama la vocazione eminentemente turistica di questo Comune in quanto ubicato nella Riviera Jonica, equidistante tra Messina e Taormina il cui territorio comprende sia una fascia costiera che una zona collinare dove si trovano le due frazioni di Sciglio e di Allume. Teatro di culture millenarie, luogo di incontro e fusione di diversi popoli e nazioni da tempo immemorabile da cui deriva la ricchezza di tradizioni popolari, usi e costumi tramandati di generazione in generazione. La diversità del territorio che ha visto nel tempo la pratica delle attività di pesca e industriale lungo la costa insieme con le attività agricole, estrattive e di allevamento nella fascia a monte, in armonia con l’amenità e le bellezze naturali del territorio, ha favorito una abbondante varietà di tradizioni nella loro diversificazione.

Tali attività legate alla pesca, all’agricoltura, alla pastorizia, fino a quelle della lavorazione del baco da seta nelle antiche filande e di estrazione dell’allume di rocca nelle miniere, ha creato una vera ricchezza che costituisce un patrimonio etno-antropologico e culturale che ha determinato all’interno della popolazione roccalumerese una identità di genere con il folklore locale. A riprova di ciò, basta notare che il Comune di Roccalumera che conta circa 4000 abitanti ha visto nel tempo centinaia di cittadini dediti alla divulgazione delle tradizioni popolari, in particolar modo per mezzo di diverse associazioni folkloriche, folkloristiche e culturali che operando in sinergia con l’Ente comunale hanno contribuito alla divulgazione della cultura e delle tradizioni del luogo.

I gruppi folklorici che operano sul territorio sono i Canterini della Riviera Jonica Melino Romolo fondato nel 1965 e il gruppo Triskelion fondato nel 2010. Opera inoltre sul territorio anche un’associazione culturale denominata Sicilia Mia che cura l’organizzazione del Festival internazionale del Folklore di Roccalumera patrocinato dal Comune.

Il Folklore a Roccalumera non rappresenta un’attività alternativa ma centrale.

Il Comune di Roccalumera, una sola volta nella sua storia, ha consegnato nell’anno 2012 le Chiavi della Città, al Roccalumerese Melino Romolo, omaggiandolo per il costante impegno profuso negli anni e soprattutto per essere stato il promotore iniziale del Folklore a Roccalumera, a dimostrazione che questo Comune riserva verso le attività folkloriche e verso i soggetti promotori di esse una particolare attenzione e considerazione. Melino Romolo, sostenuto dal maestro Lillo Alessandro ha fondato nel 1965 il gruppo folklorico “Canterini della Riviera Jonica” di Roccalumera, che nel tempo ha raggiunto notevole sviluppo e notorietà e dal quale successivamente sono nate tutte le realtà folkloriche del territorio. Melino Romolo, ha voluto regalare a Roccalumera il “Festival Internazionale del Folklore” che ha potuto realizzare grazie alle conoscenze acquisite ed alla familiarità con gli ambienti delle varie organizzazioni.

Particolare attenzione è stata rivolta da parte di questo Comune verso la FITP nell’occasione della nomina rilasciata al Maestro Melino Romolo, di Padre del Folklore orgoglio di tutta Roccalumera e che per l’occasione fu omaggiato da questo Comune di un riconoscimento all’attenzione di tutto il comparto politico-amministrativo di Roccalumera.

Rimane a tutt’oggi il ricordo di Melino quale grande persona che godeva di stima e considerazione per le comprovate doti artistiche, organizzative e di direzione, unite alle doti di umiltà e modestia non facilmente eguagliabili nella continua profusione di energia orientata ed alimentata dalla sua passione.

Il Comune di Roccalumera pone una particolare, esclusiva, e preziosa attenzione verso l’intitolazione di “Citta del Folklore” in quanto impreziosisce una comunità che negli anni, ha fatto del Folklore una componente fondamentale della propria impostazione ed educazione, in particolar modo per i giovani, che hanno sempre accolto e custodito gelosamente la responsabilità dello studio e della divulgazione delle tradizioni popolari, tanto che, la richiesta di intitolazione di “Città del Folklore” è stata attenzionata e promossa principalmente su iniziativa della Consulta Giovanile del Comune di Roccalumera. Ulteriore prova di una continua attività sinergica che negli anni ha consolidato una genuina tendenza ad ampliare sempre più le attività connesse al Folklore.

A Roccalumera, con l’intitolazione di “Città del Folklore”, è stata semplicemente riconosciuta una sua naturale particolarità, ovvero una qualità caratterizzante del paese, un paese che grazie ai suoi cittadini e alla loro passione, ha fatto del Folklore una intramontabile identità. •