Piatti tipici dell’antica tradizione gastronomica italiana, i migliori cuochi si sono sfidati per deliziare il palato del pubblico accorso numeroso.
Il 2016 è stato l’anno che ha visto protagonista la città di Ravenna quale località ospitante la manifestazione Italia e Regioni; come è noto in questa città si concentrano, in particolare, la bellezza e la straordinaria importanza storica architettonica e archeologica di siti e chiese dove sono custoditi i mosaici più interessanti e antichi del mondo.
Questi beni culturali hanno fatto da fulcro, insieme alle tradizioni popolari portate dai gruppi partecipanti all’evento, durante i tre giorni d’intensa e bellissima storia culturale delle regioni italiane, raccontata con il proprio folklore e comunque attenti e ossequiosi alla sintesi espressa dalla città dove c’è la tomba di Dante Alighieri.
A questo poeta, che esprime con la Divina Commedia l’unità linguistica italiana, è dedicato il teatro dove si sono esibiti i gruppi provenienti da varie regioni.
Sul piano architettonico si tratta di una struttura molto interessante sia per impianto, sia per sonorità e disposizioni circolare dei palchi rispetto al palcoscenico, sebbene manchi la fossa per l’orchestra.
Nel villaggio di bungalow, dove i gruppi folklorici sono stati ospiti, un sito di naturale bellezza essendo un villaggio immerso in un bosco di pini, nella centrale piazzetta, appositamente allestita ricreando un ambiente ed un’atmosfera agro-pastorale si è svolta la gara Cuochi in Piazza.
Nella competizione, i gruppi protagonisti della Lombardia, della Toscana e della Sardegna hanno potuto esprimere con intensa capacità, la messa in opera delle rispettive ricerche eno-gastronomiche.
I partecipanti hanno effettuato, realizzando pietanze tradizionali che rimandano a particolari momenti del vivere delle rispettive comunità, una esemplificazione precisa delle caratteristiche culinarie delle proprie regioni.